Se pensiamo al torace, ad esempio, il fegato si trova a destra ed il cuore leggermente spostato a sinistra, quando camminiamo il movimento del braccio destro avviene in sinergia con quello della gamba sinistra. La chiave non è quindi la simmetria, che è legata ad un concetto puramente visivo ed estetico, quanto al fatto che il corpo nel suo insieme sia bilanciato a livello di funzione.
Fondamentale, a tal proposito, è valutare il modo in cui respiriamo e con esso il diaframma. La prima cosa che facciamo quando veniamo al mondo è respirare. Da quel momento compiamo in media 22.000 respiri al giorno, pensiamo quindi a che impatto possa avere il modo in cui respiriamo sulla nostra salute e sul nostro benessere.
Respirare è una delle funzioni vitali del nostro corpo. Squilibri e scompensi a livello del diaframma creano pattern posturali che influenzano la tensione sulla cervicale, sulla dorsale e sulla lombare. Attraverso specifici programmi di esercizi posturali è possibile modificare eventuali squilibri per ridare al nostro corpo la possibilità di esprimere il proprio potenziale.